I cosmologi hanno creato la più grande simulazione esistente della formazione di nuove galassie. I risultati su Monthly Notices of the Royal Astronomical Society
Come si è accesa la prima stella nel cielo? Questa domanda ha affascinato da sempre gli astronomi, e nel corso degli anni si sono sviluppate diverse teorie sulla formazione stellare. Un problema ancora difficile da risolvere riguarda però il ‘quadro completo’: dalla nostra posizione, immersi nella Via Lattea, è infatti difficile ottenere una visione ampia della nascita delle nuove stelle. Per questo esistono i modelli informatici, simulazioni che riproducono al computer l’origine delle galassie.
Ora un gruppo internazionale di ricercatori ha creato la più grande simulazione esistente della formazione galattica. Utilizzando le potenti risorse dell’High-Performance Computing Center Stuttgart (Hlrs), gli scienziati hanno ricostruito in dettaglio il movimento del gas cosmico che costituisce la ‘culla’ delle giovani stelle nell’universo.
Lo studio, pubblicato su Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, fa parte dell’ambizioso progetto Illustris, che nel corso degli anni punta a ricostruire passo dopo passo le principali strutture che abitano il cosmo. Racchiudendo tutto l’universo dentro a un computer.