Quella che vedete è una sorprendente vista su una collina con sedimenti su Marte. A realizzarla la camera ad alta risoluzione Cassis, a bordo del Trace Gas Orbiter della missione ExoMars. Lo strumento, realizzato dall’Agenzia Spaziale Italiana, ha acquisito l’immagine il 2 ottobre 2018 e si estende su una vasta area di 25 x 7 chilometri nella zona della Juveantae Chasma. La precisione e l’alta risoluzione dello scatto – qui ad alta risoluzione – permetterà agli scienziati di analizzare come i minerali presenti in quell’area si sono depositati in passato.
L’obiettivo principale del Tgo è quello di creare un vero e proprio ‘inventario’ dei gas presenti, in particolare di quelli che costituiscono meno dell’1% del volume totale dell’atmosfera del pianeta. In particolare l’orbiter, cercherà di individuare la presenza di metano, il principale componente dei giacimenti di gas idrocarburi presenti in natura, rilevato anche durante attività vulcaniche e idrotermali.
Gli strumenti che permetteranno al Trace Gas Orbiter di completare la fase scientifica sono 4, di cui due – Cassis e lo spettrometro Nomad – sono a forte partecipazione italiana. L’estrema precisione della strumentazione a bordo della missione congiunta Esa-Roscosmos, permetterà rilevazioni molto accurate e sarà utile a determinare le diverse origini dei gas.