Odysseus, il lander lunare di Intuitive Machines allunato il 22 febbraio, è riuscito a inviare a Terra un’immagine che testimonia il difficile impatto che il lander ha dovuto affrontare in occasione del suo storico touchdown sulla Luna.
Il primo veicolo privato a effettuare un allunaggio di successo ha infatti dovuto superare una discesa verso il suolo lunare più rocambolesca di quanto previsto. Questa contingenza ha portato il lander a ‘6 zampe’ a ribaltarsi di 90° dopo aver toccato la superficie lunare e a rompersi una o più gambe, adagiandosi alla fine su un fianco a pochi chilometri dal sito di atterraggio previsto.

Ora, una nuova immagine, recuperata il 27 febbraio ma scattata dal lander durante il touchdown di cinque giorni prima, documenta come il veicolo di Intuitive Machines sia stato in grado di ‘destreggiarsi’ durante questa fase critica, salvando così la missione grazie al suo ‘primo passo’ sulla Luna.

«Questa immagine mostra il puntone di atterraggio di Odysseus che svolge il suo compito principale, assorbendo il primo contatto con la superficie lunare per preservare l’integrità della missione – dichiara Intuitive Machines su X – Nel frattempo, il motore a metano e ossigeno liquido del lander sta ancora accelerando, garantendo la stabilità. L’azienda ritiene che le due intuizioni testimoniate da questa immagine abbiano permesso a Odysseus di appoggiarsi delicatamente alla superficie lunare, preservando la capacità di restituire dati scientifici».

Il lander lunare Odysseus di Intuitive Machines ha inviato dalla Luna un’immagine del puntone di atterraggio nel primo difficile contatto con la superficie lunare durante l’allunaggio del 22 febbraio.

Scattata martedì 27 febbraio, Odysseus ha catturato un’immagine utilizzando la sua fotocamera a campo visivo stretto. Crediti: Intuitive Machines

Durante l’ultima conferenza stampa del 28 febbraio, il Ceo di Intuitve Machines Steve Altemus ha confermato che Odysseus è rimasto in posizione verticale per circa due secondi, su un terreno con una pendenza di circa 12°. Il lander ha poi iniziato a ribaltarsi, adagiandosi poi con una inclinazione di circa 30°.
Questa posizione non ottimale ha comunque permesso ad alcuni dei suoi pannelli solari di ricaricarsi e al lander di inviare dati a Terra: 350 megabit di dati scientifici scaricati e pronti per l’analisi.

Un successo per nulla scontato visto che l’orientamento acquisito è tutt’altro che ottimale per l’utilizzo della sua antenna ad alto guadagno con cui poter comunicare con la Terra. Per superare questo ostacolo, Intuitive Machines ha sfruttato le antenne a basso guadagno di Odysseus riuscendo così a trasmettere immagini e dati scientifici dalla superficie lunare.

Prima consegna lunare di successo del programma commerciale Clps con 6 esperimenti Nasa sui 12 trasportati sulla Luna da Odysseus, l’agenzia ha così potuto ricevere dati per tutti i cinque strumenti alimentati che affiancano l’unica tecnologia passiva di tutta la suite Nasa.

Tuttavia, il flusso di dati si chiuderà presto, visto che oggi è previsto lo spegnimento di Odysseus da parte di Intuitive Machines dato che i suoi pannelli solari non saranno più esposti alla luce.

Immagine in evidenza: Il lander lunare Odysseus di Intuitive Machines ha inviato dalla Luna un’immagine del puntone di atterraggio nel primo difficile contatto con la superficie lunare durante l’allunaggio del 22 febbraio.. Crediti: Intuitive Machines