E’ stata costituita la Starlab Space Llc, una joint venture tra Voyager Space e Airbus Defence and Space per sviluppare la futura Stazione Spaziale commerciale, Starlab.

L’annuncio era stato dato ad agosto scorso e il 9 gennaio le due aziende hanno annunciato ufficialmente la nascita della società in cui più imprese saranno responsabili della progettazione, costruzione e funzionamento della Stazione.

«Questa joint venture consolida il nostro costante impegno nel riesaminare il futuro dello spazio commerciale insieme a Voyager, legando Starlab alle ambizioni europee e americane e aprendo la strada al futuro dell’umanità nello spazio» ha detto Jean-Marc Nasr, responsabile dei sistemi spaziali di Airbus, in una dichiarazione.

Starlab Space è stata concepita per favorire la collaborazione tra più imprese commerciali, ma anche con la Nasa e con l’Esa con cui è già stato firmato un memorandum d’intesa allo Space Summit lo scorso novembre per studiare come Starlab potrebbe soddisfare le esigenze dell’Europa dopo il ritiro della Iss.

Voyager inoltre, ha apportato alla partnership la sua esperienza nella commercializzazione. «Il processo di commercializzazione negli Stati Uniti è molto più avanzato rispetto all’Europa» ha dichiarato Manfred Jaumann, vicepresidente dell’orbita terrestre bassa e dei programmi suborbitali di Airbus allo Space Tech Expo di novembre. Mentre Airbus avrebbe fornito competenze tecniche alla partnership, come lo sviluppo del grande modulo abitativo, realizzato in acciaio inossidabile, che consente il lancio della stazione con un singolo lancio, «un punto di svolta totale rispetto alla Iss».

Oltre alla joint venture con Airbus, Voyager ha annunciato in ottobre anche una partnership con Northrop Grumman che svilupperà una versione del suo veicolo cargo Cygnus che possa attraccare a Starlab.

Immagine in apertura: illustrazione di Starlab – Crediti: Voyager Space Holdings