Le immagini che arrivano dal James Webb Space Telescope sono una finestra sul passato del nostro universo. Fin dai primi, spettacolari scatti rilasciati dal telescopio spaziale della Nasa nel luglio 2022, la comunità scientifica ha potuto analizzare dati sulle origini del cosmo come mai prima era stato possibile, grazie al potentissimo sguardo a infrarossi del Webb.
Adesso un nuovo studio rivela due nuove immagini che si uniscono al già ricchissimo catalogo del Jwst. Si tratta di due galassie che ‘abitano’ dell’ammasso galattico Abell 2744, anche detto Ammasso di Pandora. Questa culla stellare era già entrata nel mirino del Webb, ma ora torna a essere protagonista con due nuove galassie scoperte nell’Ammasso di Pandora. I due oggetti, chiamati Uncover z-13 e Uncover z-12, sono stati immortalati dalla dalla NIRCam (Near-Infrared Camera) del James Webb Space Telescope.
Segni particolari: Uncover z-13 e Uncover z-12 sono rispettivamente la seconda e la quarta galassia più distante mai osservata fino ad ora. Il nome delle due galassie deriva dal programma Uncover, che sta utilizzando i dati del Webb per raccogliere dati sull’universo primordiale.
Nell’immagine in basso, le galassie sono mostrate nelle lunghezze d’onda del vicino infrarosso, tradotte poi in colori della luce visibile. La scala dell’immagine principale dell’ammasso è indicata in arcsecondi, una misura della distanza angolare nel cielo.
I dati raccolti dal Webb sono stati analizzati da un team internazionale guidato da ricercatori della Penn State University, che ha confermato la distanza di queste antiche galassie: quasi 33 miliardi di anni luce da noi. Una distanza che permette un tuffo indietro nel tempo all’origine delle galassie, e che potrebbe fornire importanti indizi sui meccanismi di formazione galattica.
«Si sa molto poco dell’universo primordiale, e l’unico modo per conoscere quell’epoca e testare le nostre teorie sulla formazione e la crescita delle prime galassie è rappresentato da queste galassie molto distanti», ha commentato Bingjie Wang, primo autore dello studio pubblicato oggi su Astrophysical Journal Letters.
Le due galassie che vanno ad arricchire il catalogo del Webb permettono così di mettere due nuovi tasselli per ricostruire il complesso e affascinante mosaico della storia del cosmo.
Le due galassie Uncover z-13 e Uncover z-12, immortalate dal Webb nell’Ammasso di pandora. Crediti: Nasa, Uncover (Bezanson et al., DIO: 10.48550/arXiv.2212.04026) Insets: Nasa, Uncover (Wang et al., 2023) Composition: Dani Zemba/Penn State. Immagine in apertura: l’Ammasso di Pandora già fotografato in precedenza dal Webb. Crediti: Nasa, Esa, Csa, I. Labbe (Swinburne University of Technology) and R. Bezanson (University of Pittsburgh). Image processing: Alyssa Pagan (STScI)