Webb e Hubble insieme hanno generato l’immagine più colorata dell’Universo: l’ammasso di galassie Macs0416, soprannominato Albero di Natale sia per la varietà di colori, sia per le luci tremolanti al suo interno.
Questo ammasso, situato a circa 4,3 miliardi di anni luce dalla Terra, mostra una visione del profondo Universo senza precedenti. Grazie alla potenza di entrambi i telescopi spaziali, l’immagine racchiude più osservazioni distanziate nel tempo che hanno permesso di catturare anche gli eventi di breve durata, i cosiddetti oggetti transitori.
Mentre Hubble ha aperto la strada alla ricerca di galassie più deboli e più giovani, Webb rafforza questo sguardo profondo andando ancora più lontano nell’universo primordiale con la sua visione a infrarossi.
L’immagine composita dell’ammasso è stata realizzata colorando le diverse lunghezze d’onda della luce investigata. Le galassie che appaiono più blu sono quelle catturate da Hubble nello spettro visibile e con un tempo di esposizione pari a 122 ore. Esse sono relativamente vicine e spesso mostrano un’intensa formazione stellare. Mentre quelle che appaiono più rosse sono, invece, galassie tra le più distanti, indagate nell’infrarosso da Webb e le cui immagini sono state ottenute con sole 22 ore di esposizione.
Tra gli oggetti transitori rilevati grazie alla variazione di luminosità nel tempo, uno si è distinto in modo particolare poiché ingrandito sensibilmente grazie al fenomeno della lente gravitazionale. Si tratta del sistema stellare di una galassia che esisteva quando l’Universo aveva appena 3 miliardi di anni.
Crediti video: Nasa, Esa, Csa, STScI