Ha spiegato ancora una volta le ali, effettuando con successo il suo 54° volo e sollevando il morale del team che lo segue amorevolmente: è Ingenuity, il piccolo elicottero marziano della Nasa, che lo scorso 22 luglio aveva interrotto in anticipo – e in maniera inaspettata – il suo volo numero 53.
Il fatto è avvenuto il 22 luglio scorso. Secondo la sua tabella di marcia, l’elicottero avrebbe dovuto svolgere un volo di ricognizione della superficie di Marte per raccogliere immagini destinate al team scientifico del rover Perseverance, anch’esso ‘targato’ Nasa. Il programma del 53° volo contemplava una durata di 136 secondi, un percorso lungo 203 metri a 5 metri di altezza e una velocità di 2,5 metri al secondo. Qualcosa, però, non è andato secondo i piani e, dopo solo 74 secondi in aria, Ingenuity ha effettuato un atterraggio automatico in base ad un programma chiamato ‘Land_Now’; questo software è stato ideato per far atterrare l’elicottero in sicurezza nel caso si dovessero presentare alcuni tipi di criticità.
Ed è stata proprio una di queste criticità – secondo gli ingegneri della Nasa – a far scattare il dispositivo di sicurezza. Il team di Ingenuity, infatti, ritiene che ‘Land_Now’ si sia attivato quando le inquadrature delle immagini raccolte dalla telecamera di navigazione non si sono sincronizzate con i dati dell’unità di misurazione inerziale dell’aeromobile. Questa unità rileva il tasso di accelerazione e di rotazione di Ingenuity, informazioni di fondamentale importanza che permettono di valutare dove si trovi l’elicottero e quali siano la sua velocità e il suo orientamento. Anche nel 6° volo di Ingenuity (maggio 2021) si era verificato un inconveniente simile, che aveva comportato un aggiornamento del software di volo.
Il successo del 54° volo, svoltosi lo scorso 3 agosto, ha confermato che il piccolo elicottero è in buona salute facendo tirare un sospiro di sollievo ai tecnici della Nasa.
Ingenuity è arrivato su Marte il 18 febbraio 2021, insieme al rover Perseverance, con lo scopo di dimostrare che era possibile far volare un aeromobile nell’atmosfera sottile del pianeta. Il velivolo, che nello scorso mese di aprile ha tagliato il traguardo del suo 50° volo, ha ampiamente superato le aspettative e sta avendo una carriera da record.
In alto: una foto di Marte che Ingenuity ha scattato durante il 54° volo; la foto nelle sue dimensioni originali è visibile qui e in alto, verso destra, si nota il rover Perseverance (Crediti: Nasa/Jpl-Caltech/Asu/Msss)