Il legame tra Giove e i fulmini non riguarda solo la mitologia classica. Una nuova immagine scattata dalla sonda Juno della Nasa mostra chiaramente il bagliore di una folgore che spicca sulla densa cortina di nubi del quinto e più grande pianeta del Sistema Solare.
Nello specifico, il fulmine è stato osservato su un vortice vicino al polo nord di Giove. A differenza di quanto avviene sulla Terra, dove questo fenomeno trae origine da nubi contenenti acqua e si verifica soprattutto vicino all’equatore, sul colosso gassoso i fulmini si manifestano anche in nuvole che presentano una soluzione di acqua e ammoniaca e sono più visibili nei pressi delle regioni polari.
Nei prossimi mesi la sonda si troverà a passare ripetutamente vicino a Giove, soprattutto dalla parte del suo versante notturno, e sarà in grado di cogliere ulteriori manifestazioni ‘temporalesche’.
Per quanto riguarda la foto, Juno l’ha scattata con lo strumento JunoCam mentre completava il suo 31° sorvolo di Giove; in quel momento la sonda si trovava a un’altezza di circa 32mila chilometri sulle nubi del pianeta e a una latitudine di 78 gradi. Come è avvenuto per altre immagini grezze di JunoCam, anche questa qui è stata rielaborata nell’ambito di un progetto di citizen science in cui una folta schiera di volontari appassionati partecipa al processamento delle foto. L’autore di questo nuovo ritratto di Giove è Kevin M. Gill.
I fulmini del gigante gassoso sono stati recentemente al centro di uno studio di Nature Communications, centrato sui processi che li innescano. I dettagli qui.
Juno, lanciata il 5 agosto 2011, ha raggiunto l’orbita di Giove il 5 luglio 2016 e da allora ha iniziato la sua attività scientifica, mirata a comprendere l’origine e l’evoluzione del pianeta. La missione, grazie all’impegno dell’Agenzia Spaziale Italiana, vanta un significativo contributo ‘tricolore’ con lo spettrometro Jiram (strumento dell’Inaf-Iaps, realizzato da Leonardo) e lo strumento di radioscienza KaT (Ka-Band Translator, dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma, realizzato da Thales Alenia Space-Italia.
In alto: il fulmine su Giove visto dalla JunoCam (Crediti: per i dati, Nasa/Jpl-Caltech/SwRi/Msss – per l’elaborazione, Kevin M. Gill © Cc By) – L’immagine nelle sue dimensioni originali a questo link.