Il Blue Moon di Blue Origin trasporterà gli astronauti della missione Artemis 5 sulla superficie lunare. Lo ha deciso la Nasa, dopo aver assegnato il primo contratto a SpaceX.
«Blue Origin costruirà un lander compatibile con il Gateway in grado di portare gli astronauti sulla Luna – commenta l’amministratore della Nasa Bill Nelson – siamo nell’età d’oro del volo spaziale umano, resa possibile dalle partnership commerciali e internazionali della Nasa. Insieme, stiamo investendo risorse per preparare le missioni dirette sulla Luna e su Marte».
I quattro astronauti di Artemis 5 partiranno nel 2029 a bordo della navetta Orion, lanciata dallo Space Launch System. Orion effettuerà il rendez-vous con il Gateway, la stazione in orbita cislunare che verrà utilizzata come base per le missioni robotiche e con equipaggio.
Una volta completato l’attracco della navetta, due astronauti saliranno a bordo di Blue Moon per una missione di una settimana diretta verso il Polo Sud della Luna.
«Ora abbiamo a disposizione una coppia di lander lunari per soddisfare tutte le esigenze – conclude Lisa Watson-Morgan, a capo dello Human Landing System Program presso il Marshall Space Flight Center della Nasa – questo approccio favorisce l’innovazione, riduce i costi e permetterà lo sviluppo di una vera e propria economia lunare, con investimenti mirati su infrastrutture e habitat sostenibili».
Immagine in apertura: rappresentazione artistica del lander Blue Moon. Crediti: Blue Origin