In queste ore, sta circolando la notizia di un ‘misterioso’ spazioplano cinese appena tornato a Terra dopo circa nove mesi in orbita. E in effetti, la missione appena conclusa al Satellite Launch Center di Jiuquan, nella Cina nord-occidentale, è nota più che altro per quello che non sappiamo.

Prima di tutto, non esistono (ad oggi) immagini del veicolo.  Né del lancio, che secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa statale Xinhua è avvenuto il 4 agosto 2022 sempre da Jiuquan, a bordo di un razzo Lunga Marcia 2F. L’agenzia parlava di un ‘veicolo riutilizzabile’, caratteristica che è stata confermata in questi giorni.

Infatti, dopo mesi di silenzio sulla missione, l’8 maggio la stessa agenzia Xinhua ha riportato il ritorno con successo della navicella spaziale riutilizzabile a Jiuquan, dopo ben 276 giorni di volo orbitale. Come si può leggere in questa versione inglese della notizia di Xinhua, «Il successo dell’esperimento segna un importante passo avanti nella ricerca cinese sulle tecnologie dei veicoli spaziali riutilizzabili, che in futuro forniranno metodi di andata e ritorno più comodi ed economici per l’uso pacifico dello spazio».

Poco o nulla sappiamo degli obiettivi dello spazioplano durante questi 9 mesi nello spazio. A inizio novembre, secondo i dati di tracking spaziale della Space Force statunitense, il veicolo avrebbe espulso un oggetto nello spazio. Tra le ipotesi circolate, quella che l’oggetto potesse essere un modulo di servizio oppure un satellite per monitorare lo spazioplano. Ma ad oggi non ci sono conferme ufficiali.

Aumenta dunque la curiosità intorno a questa missione spaziale, che porta la Cina nella nuova frontiera dei veicoli spaziali riutilizzabili ma i cui sviluppi restano ancora ignoti. Del resto, avvolto dal mistero è stato anche il primo test orbitale di uno spazioplano cinese, avvenuto nel settembre 2020. In quel caso la missione era durata soltanto due giorni, abbastanza però da accendere l’attenzione su questo nuovo capitolo dell’accesso allo spazio cinese. Secondo alcuni esperti, il veicolo sarebbe simile all’X-37B robotico della Space Force statunitense, che fino adesso ha effettuato sei missioni orbitali. Ma si tratta per adesso soltanto di speculazioni, visto che al momento non sembra esistere neppure una foto di questo famoso quanto enigmatico spazioplano cinese.

 

Immagine in apertura: il Satellite Launch Center di Jiuquan, da cui il 4 agosto 2022 è decollato lo spazioplano cinese e dove è tornato l’8 maggio 2023. Crediti: Cnsa