Il nuovo oggetto celeste scovato dal James Webb Space Telescope ha le dimensioni del Colosseo. E quindi è davvero molto piccolo, se pensiamo alle dimensioni e alle distanze cosmiche: un’altra prova dunque delle capacità del telescopio spaziale lanciato nel Natale del 2021 per rivoluzionare l’astronomia a infrarossi. Promessa che ad oggi sta mantenendo pienamente, facendoci viaggiare con le sue spettacolari immagini fino alle origini dell’Universo.

Ma torniamo all’ultima scoperta del Webb: l’oggetto grande più o meno quanto il Colosseo, tra i 100 e i 200 metri di lunghezza, è un piccolo asteroide della fascia principale, situata tra Marte e Giove.

La scoperta in realtà è avvenuta per caso: si tratta infatti di dati ottenuti nella fase di calibrazione dello strumento Miri del Webb, che per testare le prestazioni dei suoi filtri ha messo a fuoco l’asteroide della fascia principale (10920) 1998 BC1, scoperto dagli astronomi nel 1998.

Nell’analizzare questi dati, un team di ricerca guidato dal Max Planck Institute tedesco ha trovato un asteroide ‘intruso’ nello stesso campo visivo. L’oggetto, in attesa di ulteriori osservazioni e per adesso ancora senza nome, è il più piccolo osservato fino adesso dal Webb.

 

Immagine in apertura: Rappresentazione artistica del piccolo asteroide scoperto dal Webb. Crediti: N. Bartmann (ESA/Webb), ESO/M. Kornmesser and S. Brunier, N. Risinger (skysurvey.org)