Parigi è pronta per ospitare l’edizione 2022 della Ministeriale Esa. Il quartiere generale dell’Agenzia Spaziale Europea nella capitale francese accoglierà i rappresentanti dei paesi membri il 22 e 23 novembre, per discutere i prossimi sviluppi del settore spaziale europeo. 

I lavori della conferenza sono già stati avviati oggi con la riunione del Consiglio a livello dei delegati che finalizzeranno  i preparativi per i prossimi  giorni. Nel dettaglio questo pomeriggio sono previste la  firma della dichiarazione congiunta per un settore spaziale responsabile e un  briefing  stampa con il Direttore Generale, Josef Aschbacher e il Presidente del Consiglio Esa, Anna Rathsman.

Mercoledì, a conclusione della due giorni, ci sarà l’atteso annuncio dalla nuova classe di astronauti europei, che avrà il compito di affiancare quella già in servizio. Tra i candidati selezionati anche quelli del Parastronaut feasability project, un programma che mira a coinvolgere persone con disabilità fisica nel corpo astronauti. Questo progetto è una prima mondiale, che intende abbattere le barriere per le persone che convivono con disabilità fisiche e permettere loro di compiere una missione spaziale professionale.

I piani dell’Esa per i prossimi anni rispecchiano le necessità degli Stati Membri e la volontà di voler portare l’Europa in prima linea nella attività spaziali mondiali. L’Esa ha predisposto una serie di attività obbligatorie che riguardano i programmi di scienza e spazio e il budget generale. Queste attività vengono finanziate con il contributo di tutti gli Stati Membri, calcolato in base al prodotto interno lordo di ciascun paese. In aggiunta agli impegni obbligatori inoltre l’agenzia europea si occupa di una serie di programmi opzionali che prevedono una partecipazione libera  con un contributo da decidere in autonomia. 

Tutte le fasi della Ministeriale verranno trasmesse in diretta dalla Web Tv di Esa a partire dal 22 novembre alle ore 9.

Immagine in apertura: l’Europa vista dallo spazio. Crediti: Esa