La Nasa sta procedendo con le riparazioni alla perdita di idrogeno registrata lungo un’interfaccia della linea di rifornimento che ha causato il secondo rinvio del lancio di Artemis 1. Il 6 settembre i responsabili della missione hanno affermato che i tecnici procederanno con la sostituzione del sigillo dell’interfaccia. Questa riparazione è in corso di svolgimento sul launch pad del Kennedy Space Center.
L’esecuzione del lavoro sul pad obbliga i tecnici ad allestire un recinto intorno all’area di lavoro, per proteggere l’hardware dagli agenti atmosferici e consente di testare l’effettivo funzionamento delle riparazioni in condizioni criogeniche. Lavorare sul pad permette anche di raccogliere più dati possibili per comprendere la causa del problema. La Nasa potrebbe decidere di riportare il razzo al Vehicle Assembly Building (Vab) del Kennedy Space Center per eseguire altre riparazioni che non possono essere effettuate sul sito di lancio.
Il ritorno al Vab sarebbe necessario nel caso in cui la U.S. Space Force’s Space Launch Delta 45 non rinnovasse la certificazione del volo del razzo, scaduta il 6 settembre. In questo caso Sls dovrebbe essere trasportato di nuovo al Vab prima del prossimo tentativo di lancio per ripristinare le batterie del sistema.
Nel frattempo, il team è al lavoro per assicurarsi che non siano presenti perdite su altre interfacce. La Nasa ha reso noto che le prossime finestre di lancio vanno dal 19 settembre al 4 ottobre e dal 17 al 31 ottobre.
Credit foto: Nasa