E’ scomparso all’età di 94 anni Eugene Parker, scienziato visionario nel campo dell’eliofisica che ha dato il nome all’omonima sonda della Nasa dedicata all’esplorazione del Sole, la Parker Solar Probe.
Da giovane professore all’Università di Chicago a metà degli anni cinquanta, Parker sviluppò una teoria matematica sul vento solare, il flusso costante di materiale proveniente dal Sole. Durante la sua carriera, Parker ha rivoluzionato il campo dell’eliofisica più e più volte, portando avanti teorie innovative nella comunità scientifica.
«Siamo rattristati nell’apprendere la notizia che una delle grandi menti del nostro tempo è scomparsa – ha affermato l’amministratore della Nasa Bill Nelson – l’eredità di Parker vivrà attraverso le numerose missioni Nasa presenti e future che si basano sul suo lavoro».
Nel 2018 Parker è stato la prima persona vivente ad assistere al lancio di una sonda che porta il suo nome. Da allora la Parker Solar Probe porta avanti la sua missione, aiutando gli scienziati a rispondere ai tanti interrogativi sui processi che regolano il funzionamento della nostra stella.
«Chiunque conoscesse il dottor Parker sapeva che era un visionario – aggiunge Nicola Fox, direttore della divisione di eliofisica della Nasa – Sono onorata di essere stata al suo fianco in occasione del lancio della Parker Solar Probe e sono felice di aver potuto condividere con lui tutti gli esaltanti risultati scientifici. Mi mancheranno il suo entusiasmo e la sua devozione per la scienza. Le sue scoperte e la sua eredità vivranno per sempre».
Credit foto: Nasa