Il 2021 sta volgendo al termine e in quest’ultimo mese SpaceX ha segnato nuovi interessanti traguardi, riservandoci non poche piacevoli sorprese.

Innanzitutto, con il successo della missione Starlink 4-3 del 3 dicembre, SpaceX è arrivato a 27 lanci nel 2021, stabilendo così un nuovo record personale (26 i lanci nel 2020).
Lo stesso giorno, inoltre, su twitter Elon Musk ha lanciato un messaggio ben chiaro: «È iniziata la costruzione della piattaforma di lancio orbitale Starship a Cape».

Un messaggio che sembra restituire una speranza al futuro di SpaceX, e che sembra scongiurare per sempre la nefasta crisi aziendale paventata dallo stesso Elon Musk, legata principalmente ai costi per la produzione dei motori Raptor .

Detto ciò, ci spostiamo a Cape Canaveral (Florida, USA), per capire quale sarà il nuovo volto del J.F.K. Space Center; infatti, è qui che sorgerà il nuovo Launch Complex 49 (LC-49) proposto da SpaceX. Si tratta di un nuovo sito di lancio, posizionato a nord-ovest del Launch Complex 39B (già utilizzato per le missioni Apollo e il programma Space Shuttle), che servirà per il lancio della Starship. Questo è il veicolo completamente riutilizzabile che sarà impiegato sia per l’esplorazione e la colonizzazione su Marte, sia per il ritorno dell’uomo sulla Luna previsto con il Programma Artemis.

Come ha già precisato Elon Musk in un altro tweet, sebbene sia ancora in corso una valutazione ambientale, condotta dalla Nasa e strettamente necessaria per la realizzazione del nuovo sito di lancio, il nuovo LC-49 rappresenterà una specie di upgrade del già esistente SpaceX Launch Site (meglio noto come Starbase) a Boca Chica (Texas, USA), spazioporto privato della SpaceX attualmente riservato alla realizzazione e sperimentazione della Starship.

Ancora oggi SpaceX attende la licenza, che sarebbe dovuta pervenire già il 17 novembre, da parte della Federal Aviation Administration (Faa) per il lancio della Starship entro la fine del 2021. Tuttavia, considerando l’imminente fine anno, è molto più probabile quanto annunciato da Tom Ochinero, vicepresidente delle vendite commerciali di SpaceX, al World Satellite Business Week di Parigi il 13 dicembre, che ha previsto il primo volo orbitale della Starship tra gennaio e febbraio 2022.

L’immagine allegata rappresenta una panoramica del J.F.K Space Center. In particolare, la mappa mostra dove sorgerà il futuro LC 49, che si affiancherà ai già esistenti LC 39A (attualmente in uso per il lancio dei Falcon Heavy e dei Falcon 9 di SpaceX), e LC 39B (che sarà utilizzato per il lancio del nuovo Space Launch System, progettato dalla NASA e previsto non prima del 12 febbraio 2022).

 

Immagine: NASA/KSC