Niente Luna per Blue Origin. La Corte Federale degli Stati Uniti ha respinto il ricorso presentato dall’azienda di Jeff Bezos, che contestava l’assegnazione di un unico contratto a SpaceX per lo sviluppo dello Human Landing System (Hsl) lunare. Sarà dunque ufficialmente la navetta Starship di Elon Musk a portare i prossimi astronauti sulla superficie del nostro satellite.
La sentenza, firmata dal giudice Richard Hertling, mette così la parola fine al braccio di ferro legale tra Bezos e Musk iniziato lo scorso aprile, con l’assegnazione di un contratto unico a SpaceX per Hsl. Dopo il responso della Nasa, non sono tardate le proteste di Blue Origin e Dynetics, gli altri concorrenti per l’incarico lunare. Blue Origin, in particolare, ha presentato a fine aprile un primo reclamo al Government Accountability Office (Gao) in cui accusava l’agenzia statunitense di aver comunicato solo in corso d’opera che i finanziamenti disponibili non le avrebbero consentito di selezionare due proposte, come originariamente previsto. Senza però dare la possibilità agli attori in gioco di rivedere la propria offerta economica, e assegnando così un contratto da 2,89 miliardi di dollari a SpaceX (mentre la proposta di Blue Origin prevedeva circa il doppio, 5,99 miliardi).
Dopo aver visto questo primo reclamo respinto dal Gao, Blue Origin ha tentato la via economica, offrendo alla Nasa uno sconto fino a due miliardi di dollari in caso di assegnazione di un nuovo contratto lunare. Ma neanche questa strada è andata a buon fine, e così Jeff Bezos è passato allo scontro diretto: lo scorso agosto ha intentato causa federale contro la Nasa, bloccando così anche l’avvio del contratto di SpaceX e fermando i lavori per la realizzazione dello Human Landing System.
Il mese scorso è sembrato aprirsi uno spiraglio per Blue Origin, quando il Senato degli Stati Uniti ha dato indicazioni alla Nasa per lo sviluppo di un secondo lander lunare. Ma ora la decisione della corte federale sembra chiudere definitivamente la partita. La Nasa, libera dalle accuse di irregolarità, potrà così riprendere la sua tabella di marcia lunare, mentre SpaceX si rimetterà subito al lavoro su Hls. E intanto non poteva mancare il tweet sarcastico di Elon Musk, che ha condiviso un meme del famoso personaggio dei fumetti Giudice Dredd, con tanto di scritta You have been judged.