Manca un anno al lancio della sonda Psyche, che partirà per l’esplorazione dell’omonimo asteroide in orbita nella fascia tra Marte e Giove nell’agosto 2022.
Esattamente tre mesi fa, la missione ha compiuto un altro passo verso il lancio. Il Solar Electric Propulsion (Sep), realizzato dalla Maxar Technologies, è stato consegnato presso il Jpl della Nasa dove il team della sonda sta portando avanti l’assemblaggio dei vari componenti. Sep ha le dimensioni di un furgone e rappresenta circa l’80 percento della massa totale dell’hardware della sonda. L’asteroide target della missione è ricco di metalli con un nucleo composto da ferro e nichel. Gli scienziati pensano che Psyche potrebbe essere il nucleo di un pianeta primordiale che ha perso i suoi strati esterni nel corso del tempo e – proprio per queste sue caratteristiche – potrebbe fornire preziose informazioni su come si sono formati la Terra e gli altri pianeti.
I tre strumenti scientifici della missione arriveranno al Jpl nei prossimi mesi. Il magnetometro studierà il potenziale campo magnetico dell’asteroide, l’imager multispettrale catturerà le immagini della sua superficie, mentre lo spettrometro analizzerà i neutroni e i raggi gamma provenienti dalla superficie per determinare gli elementi che compongono l’asteroide.
Una volta assemblata, la sonda verrà spostata nella grande camera a vuoto termico del Jpl, che simulerà l’ambiente spaziale. Successivamente, Psyche verrà spedita al Kennedy Space Center dove verranno svolti gli ultimi preparativi prima del lancio, in programma per l’agosto del prossimo anno. La prima tappa della sonda sarà Marte nel maggio 2023, mentre l’arrivo in orbita intorno all’asteroide è previsto per l’inizio del 2026.