La Cina ha lanciato i primi tre taikonauti diretti verso la stazione spaziale Tianhe. Il lancio è avvenuto questa mattina con un razzo Lunga Marcia 2F che portava con sé la capsula Shenzhou-12partita dal Centro spaziale di Jiuquan, nel deserto dei Gobi. Tutto è andato come previsto e la navetta ha effettuato il docking con il modulo Tianhe, in orbita dal 29 aprile. Il lancio di Tianhe è stato caratterizzato da forti polemiche per via della perdita di controllo dello stadio centrale del razzo Lunga Marcia 5bche si è inabissato nell’Oceano Pacifico dieci giorni dopo il lancio. Successivamente, il 29 maggio, è stata la volta del cargo robotico Tianzhou 2, con a bordo più di sei tonnellate di rifornimenti che è stato agganciato al modulo centrale della stazione.

Ora non resta che attendere le altre missioni di assemblaggio che porteranno in orbita i moduli di laboratoriodenominati Wentian e Mengtiani due elementi verranno agganciati ai lati della stazione e andranno a formare un avamposto dal peso di 450 tonnellate. Nie Haisheng, Liu Boming e Tang Hongbo rimarranno a bordo per tre mesi – la missione più lunga con equipaggio per la Cina dal 2016 – e svolgeranno due attività extraveicolari, oltre a diversi esperimenti scientifici e tecnologici e attività di routine come l’assemblaggio delle tute spaziali.  Gli ultimi mesi sono stati pieni di attività per il programma spaziale cinese:  il 14 maggio Il rover Zhurong è atterrato su Marte e ha già scattato le prime foto, mentre si fanno sempre più concreti i progetti riguardanti la costruzione di una base lunare insieme alla Russia.