La Cina si lancia nello spazio riutilizzabile. Martedì scorso il nuovo vettore cinese Long March-8 ha effettuato con successo il primo lancio in orbita. Stando a quanto dichiarato dall’agenzia spaziale cinese, il volo rappresenta la prima fase di una strategia volta a dotare il paese di veicoli riutilizzabili.
Pechino ha fatto sapere che il suo razzo utilizzerà tecnologie diverse rispetto SpaceX e al suo Falcon, primo fra i riciclabili. Il design del vettore a due stadi cinese si basa sul Lunga Marcia 7 per il primo stadio e i due booster laterali e sul 3 per il secondo stadio.

Con una capacità di carico media, il nuovo razzo – alto oltre 50 metri e con una massa al decollo di 356 tonnellate – ha inviato cinque satelliti nell’orbita pianificata, alzandosi dal sito di lancio di Wenchang nell’isola meridionale di Hainan.

Nei piani di Pechino il Lunga Marcia-8 sarà propedeutico allo sviluppo di razzi grandi per carichi pesanti. Tra gli obiettivi principali dell’agenzia cinese ridurre i costi di missione e diminuire i tempi di sviluppo, nonché aprire la strada a servizi di lancio commerciali, posizionando Pechino sul mercato internazionale.