SULLA LUNA CON L’APOLLO 12/È scomparso all’età di 86 anni, l’astronauta Alan Bean il quarto uomo a mettere piede sulla Luna con la missione Apollo 12
Redazione 27 maggio 2018
di Paolo D’Angelo
È deceduto, sabato 26 maggio all’età di 86 anni, l’astronauta americano Alan Bean il quarto uomo a mettere piede sulla Luna con la missione Apollo 12 nel novembre del 1969.
Bean pilota collaudatore delle Marina statunitense, era stato selezionato dalla NASA con il terzo gruppo di astronauti nel 1963 e dopo 6 anni era stato assegnato come pilota del modulo lunare alla missione Apollo 12 insieme al comandante Charles Conrad ed al pilota del modulo di comando Richard Gordon.
L’obiettivo era di scendere sulla Luna avvicinandosi il più possibile alla sonda Surveyor 3 lanciata due anni prima ed allunata in un cratere nell’Oceano delle Tempeste.
L’Apollo 12 rimase nella storia, oltre ad essere la seconda missione a sbarcare sulla Luna, per alcuni inconvenienti accaduti nel corso del volo. Il primo avvenne pochi secondi dopo il decollo da Cape Kennedy quando il razzo Saturno V fu colpito da due fulmini che mandarono in tilt il sistema primario della capsula Apollo nella quale sedeva l’equipaggio. Solo la prontezza di Bean, che si era addestrato ad una evenienza simile, salvò la missione attivando il sistema secondario.
Una volta atterrati sulla Luna Bean spostando la telecamera per posizionarla lontano dal luogo della discesa, la puntò inavvertitamente verso il Sole bruciando l’obiettivo. Le loro due passeggiate sulla Luna quindi non poterono essere osservate in diretta dalla Terra. Durante la seconda delle due passeggiate Bean e Conrad recuperarono diversi pezzi del Surveyor che riportarono sulla Terra insieme a circa 35 chilogrammi di polvere e rocce lunari che raccolsero nelle 8 ore di permanenza sulla Luna.
L’astronauta americano fu poi assegnato quattro anni dopo come comandante della seconda missione del programma Skylab insieme ad Owen Garriott e Jack Lousma. Si trattava della prima stazione spaziale americana e questo volo gli permise di trascorrere nello spazio poco più di 59 giorni battendo così il record di permanenza extratmosferica di allora.
Nel 1981 Bean si ritirò dalla NASA per seguire la sua passione di pittore. Ha disegnato passeggiate lunari su centinaia di tele mischiando i col