SpaceX completa il primo lancio in orbita polare portando con sé Saocom 1B il secondo satellite dell’omonima costellazione argentina per l’osservazione della Terra parte del sistema  Siasge (Sistema italo-argentino di satelliti per la gestione delle emergenze) frutto di una collaborazione fra la Commissione nazionale delle attivita’ spaziali (Conae) argentina e l’Agenzia spaziale Italiana. Falcon 9 si è staccato dalla piattaforma di lancio del Kennedy Space Center in Florida nella notte del 30 agosto scorso quando in Italia era l’1:18. Circa quattordici minuti dopo il decollo il razzo ha dispiegato  prima Saocom 1b  e poi circa un’ora più tardi due altri payload, lo  smallsat Tyvak-0172  e il satellite Gnomes -1 di Planeti Q. Si tratta di un nuovo record per SpaceX: l’ultimo lancio in orbita polare da Cape Canaveral risale al 1969 con la missione Essa 9, un satellite metereologico partito a bordo di un razzo Delta.

«Congratulazioni ai colleghi ed amici della Comisión Nacional de Actividades Espaciales (Conae) per il lancio di Saocom 1B – commenta il presidente dell’Asi Giorgio Saccoccia – l’Asi è orgogliosa di avere contribuito al successo di questo risultato, che non solo segna una pietra miliare nella storia dello spazio argentino e di tutta l’America Latina, ma rafforza la cooperazione tra Italia e Argentina nel settore dell’osservazione della Terra, con il completamento del Sistema Italo-Argentino Satellitare per la Gestione delle Emergenze Ambientali e lo Sviluppo Economico (Siasge), che vede l’interoperabilità  del sistema Cosmo-SkyMed radar in banda X con i 2 satelliti Saocom radar in banda L. Italia e Argentina  si attendono importanti ricadute economiche e sociali per entrambi i Paesi».

Il primo satellite della costellazione Saocom è stato lanciato dalla base di Vandenberg in California il 7 ottobre 2018. Saocom A e Saocom 1B sono equipaggiati con  un radar ad apertura sintetica Sar in banda L e insieme ai quattro satellite della costellazione italiana  Cosmo-SkyMed, forniti di radar ad apertura sintetica in banda X, fanno parte di un sistema unico al mondo per la gestione delle emergenze a livellomondiale. Il sistema è stato concepito con l’obiettivo di integrare i dati e le applicazioni fornite dalle due costellazioni che saranno in grado di fornire preziose informazioni per la gestione e la prevenzione delle emergenze naturali e ambientali.