Annullato all’ultimo secondo il lancio del Falcon 9 di SpaceX che avrebbe dovuto portare in orbita altri sessanta satelliti della costellazione Starlink, il progetto di Elon Musk per una rete internet a totale copertura globale. Lo stop per problemi tecnici, sarebbe intervenuto il sistema automatico di aborto del lancio, attivato a causa di dati non familiari durante il controllo della potenza del motore, ma al momento non è stata fornita nessuna informazione più dettagliata.
SpaceX avrebbe dovuto lanciare i 60 nuovi satelliti Starlink su un razzo Falcon 9 oggi, 15 marzo, decollando dallo storico pad 39A della base di lancio del Kennedy Space Center della NASA alle 14.22 in Italia.
Il lancio sarebbe stato il sesto e avrebbe portato il numero di satelliti in orbita per la megacostellazione a 360. Per questo lancio SpaceX avrebbe utilizzato un primo stadio Falcon 9 già lanciato quattro volte, in caso di riuscita avrebbe stabilito un nuovo record. Il primo stadio avrebbe dovuto atterrare sulla nave della compagnia chiamata Naturalmente ti amo ancora nell’Oceano Atlantico dopo aver posizionato in orbita i satelliti Starlink.
SpaceX aveva inoltre disposto alcune grandi reti per cercare di catturare le due carene del carico utile per un loro eventuale riutilizzo.