Nuove cartoline da Marte. Quella che vedete in foto è la regione nota come Murray Buttes, situata ai piedi del Monte Sharp. Autore dell’immagine, immortalata l’8 settembre 2016, è il rover della Nasa Curiosity che ormai da tempo è impegnato nello studio di quest’area.

I tumuli dalla cima piatta conosciuti come mesas presenti in questa regione sono resti erosi di un’antica arenaria, che sembra aver avuto origine dai depositi di sabbia trasportati dai venti marziani dopo la formazione del Monte Sharp.

Le origini del Monte Sharp, che raggiunge i 5 km di altezza, hanno suscitato un notevole dibattito e quanto rilevato da Curiosity potrebbe essere utile per comprendere quali processi abbiano portato alla formazione di questo rilievo.

Il picco dello Sharp, infatti, emerge dal bordo del cratere e secondo una teoria il bacino doveva essere colmo di materiale sedimentario, modellato successivamente da un processo erosivo.  Un’altra ipotesi sostiene che il monte derivi dall’accumulo di detriti portati dal vento, mentre è stato notato che su Marte i crateri di dimensioni analoghe al Gale presentano vette centrali, connesse allo shock da impatto. Il dibattito è ancora aperto.