A pochi mesi dalla sua scoperta (ne abbiamo parlato qui e anche qui), Borisov ha già rapito l’attenzione degli astronomi di tutto il mondo. Di recente, il misterioso visitatore interstellare è finito nel mirino del telescopio spaziale Hubble, che ne ha realizzato l‘immagine migliore tra tutte quelle disponibili finora.

Realizzata il 12 ottobre scorso l’istantanea mostra una concentrazione centrale di polvere intorno a un nucleo. Nel momento dello scatto la cometa Borisov viaggiava a 160mila chilometri orari nel nostro Sistema Solare, a una distanza di 420 milioni di chilometri dalla Terra.

Secondo gli esperti la cometa sarà osservabile fino alla metà del 2020, prima che faccia ritorno nello spazio profondo.

 

Borisov è stata scoperta lo scorso 30 agosto da Gennady Borisov, un astronomo dilettante e successivamente è finito nell’occhio dei telescopi Herschel e Gemini che hanno permesso agli astronomi di tracciare il suo identikit iniziale e a rilevare la quantità di polveri e gas espulsi.

Dopo Omuamua, Borisov è il secondo oggetto interstellare scoperto, ma gli astronomi pensano che ve ne siano migliaia nello spazio.