La capsula Dragon di SpaceX alle ore 13.10 del 25 agosto, con la missione Crs33, ha attraccato la Stazione spaziale internazionale (Iss), dopo 28 ore di viaggio.

La capsula monta una serie aggiuntiva di motori Draco, con cui testare una manovra di innalzamento dell’orbita della Iss. Dati e test serviranno per sviluppare lo U.S. Deorbit Vehicle, lo speciale veicolo che traghetterà la Iss alla sua fine attività, deorbitando i materiali che non bruceranno in atmosfera, nel cosiddetto punto Nemo, la zona – nell’Oceano Pacifico meridionale – più lontana da qualsiasi terra emersa. L’operazione è prevista alla fine del programma Iss, al momento fissata nel 2030.

A differenza delle precedenti missioni di rifornimento, della durata media di 35 giorni, la Dragon rimarrà agganciata alla Iss per circa 4 mesi.

La missione, classificata come Cra-33, è la numero 13 facente parte della seconda fase del programma Commercial Resupply Services della Nasa.

A bordo della Dragon vi sono, oltre all’hardware per i test di modifica dell’orbita, rifornimenti e nuovi esperimenti per gli astronauti che vivono sulla Iss.

 

Nell’immagine in alto il render grafico della capsula Dragon. (Crediti: Nasa)