Sembra un quadro astratto solcato da pennellate nervose e animato da forti contrasti cromatici; in realtà, l’elemento artistico della foto è solo apparente perché si tratta dell’immagine di un ghiacciaio, realizzata in falsi colori con i dati dei dalla coppia di satelliti Sentinel-2.

I due satelliti, che fanno parte della costellazione ideata nell’ambito del programma Copernicus della Commissione Europea, hanno posato il loro sguardo elettronico sul Malaspina Glacier, un ghiacciaio situato a ovest della baia di Yakutat nell’Alaska sud-orientale.

Questa gelida coltre deve il suo nome al suo scopritore Alessandro Malaspina, esploratore italiano del XVIII secolo, ed è ritenuta particolarmente sensibile al cambiamento climatico: si tratta infatti di un ghiacciaio pedemontano, che si è formato quando il ghiaccio – costretto in una valle stretta e scoscesa – sbocca su un pianoro. Questo tipo di ghiacciaio è caratterizzato da un fronte arrotondato, indicativo del passaggio da un ambiente angusto ad uno arioso.

L’immagine dei Sentinel-2 mostra la parte tondeggiante del Malaspina che si erge verso il mare ed è stata processata utilizzando la lunghezza d’onda del vicino infrarosso per evidenziare la presenza della vegetazione (in rosso). Le linee ondulate visibili intorno alla parte bassa del ghiacciaio sono le morene, vale a dire i depositi di roccia, suolo e altri detriti trasportati a valle dal lento scivolamento del ghiaccio dovuto alla forza di gravità.

Il Malaspina Glacier, che copre un’area di circa 2900 chilometri quadrati, è tenuto sotto stretto controllo dagli scienziati a causa della sua fragilità e dei suoi cicli periodici che vedono l’alternanza di crescite e restringimenti; questi fenomeni sono stati osservati dallo spazio anche dai satelliti del programma Nasa/Usgs Landsat. Dai dati satellitari è emerso che l’innalzamento delle acque marine prodotto dal cambiamento climatico ha influito negativamente sulla parte terminale del ghiacciaio e di conseguenza sugli ecosistemi della zona. La coppia Sentinel-2 ha realizzato l’immagine nell’ambito del programma ‘Earth from Space’.

In alto: il ghiacciaio Malaspina in Alaska (Crediti: contains modified Copernicus Sentinel data -2022 – processed by Esa, Cc By-Sa 3.0 Igo)