L’immagine più profonda dell’universo mai ottenuta finora dallo spazio. E’ il risultato ottenuto dai ricercatori dell’Institute Astrofisica de Canarias, guidati Alejandro S. Borlaff dopo tre anni di lavoro su alcuni scatti realizzati dal telescopio Hubble. Gli scienziati hanno utilizzato un nuovo metodo di combinazione delle immagini grazie al quale sono riusciti a far emergere la luce “persa” attorno alle grandi galassie situate in una piccola regione del cielo chiamata campo ultra profondo di Hubble (HUDF).

Wide Field Camera 3. Credit: NASA/Amanda Diller

Grazie al nuovo processo è stato possibile far emergere dall’oscurità quelle stelle che si trovano nelle zone più esterne delle galassie osservate, determinando che alcune hanno un’estensione doppia rispetto a quanto ritenuto fino ad oggi.

L’immagine è il risultato della combinazione di centinaia di immagini scattate con la Wide Field Camera 3 di Hubble nel 2012 in 230 ore di osservazione e mostra in grigio scuro la nuova luce che è stata trovata intorno alle galassie, una quantità di luce che corrisponde alla luminosità di oltre cento miliardi di stelle.