Al via lo IAC 2017. Si è aperta questa mattina la 68esima edizione dell’International Astronautical Congress, la più importante conferenza a livello mondiale dedicata al settore spaziale, quest’anno ospitata nel Convention Centre di Adelaide, in Australia. Particolarmente ricco il programma della cinque giorni organizzata dalla International Astronautical Federation che accoglie rappresentanti di agenzie spaziali, industrie e addetti ai lavori provenienti da ogni parte del mondo. Previsti otto incontri in assemblea plenaria, diverse letture, oltre 40 eventi e circa 200 sessioni tecniche sui temi della scienza, dell’esplorazione spaziale e della tecnologia spaziali.
Tra gli appuntamenti che hanno caratterizzato la giornata la conferenza stampa dei capi agenzia di Nasa, Roscomos, ESA, Cina e Giappone. Il futuro dell’orbita bassa e l’atticità di ricerca in orbita cislunare sono stati i principali temi trattati. La Stazione Spaziale, pienamente operativa, e un nuovo ruolo per la Luna, dal Moon Village dell’ESA ai percorsi cislunari di Orion SLS, il prossimo futuro per abitare lo spazio sembra essere questo. Più lontana appare la conquista umana di Marte per cui attività cislunari potrebbero essere propedeutiche. Ma anche l’accesso allo spazio, oggi reso più semplice dalle nuove tecnologie e dalle versatili capacità dei lanciatori, è stato tema di domande e risposte, che hanno mostrato le principali che hanno mostrato un’apertura alla collaborazione come forse mai in precedenza.
L’appuntamento annuale dello Iac è anche l’occasione per gli enti spaziali di presentare programmi, come nel caso delle neonate agenzie australiana e degli emirati arabi, di stringere nuove alleanze, come di rafforzare rapporti già consolidati: dalla Nasa all’Agenzia spaziale ucraina, passando per Roscosmos, sono numerosi gli incontri in agenda per la delegazione italiana. In particolare, guidato dall’Italia sarà il forum Deep space exploration post 2024 scenarios previsto per mercoledi 27 settembre, che trasmetteremo in diretta sul canale Youtube e sul canale web di AsiTv. Attesissimo, ormai come ogni anno, l’intervento di Elon Musk patron di SpaceX, previsto per la giornata conclusiva del congresso venerdì 29.