di Paolo d’Angelo
La missione Vita dell’Agenzia Spaziale Italiana appena decollata è la dodicesima che vede come protagonista un nostro astronauta.
Paolo Nespoli, al suo terzo volo sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), supererà al termine della missione il record italiano di permanenza in orbita detenuto attualmente da Samantha Cristoforetti con 199 giorni.
Gli astronauti italiani che hanno volato nello spazio sono in tutto 7. Ha iniziato esattamente 25 anni fa Franco Malerba, che volò il 31 luglio sullo shuttle STS-46 Atlantis per una missione di quasi 8 giorni seguito poi da Maurizio Cheli e Umberto Guidoni insieme su STS-75 Columbia che restarono nello spazio per oltre due settimane, quasi un record tra tutte le missioni shuttle. Si piazza infatti al dodicesimo posto, per tempo di volo, sulle 135 missioni svolte.
Di nuovo Guidoni nel 2001 con lo shuttle STS-100 Endeavour, diventando il primo europeo ad entrare nella ISS in costruzione. Guidoni con questa sua seconda e ultima missione totalizza oltre 27 giorni trascorsi in orbita.
Nel 2002 e nel 2005 tocca a Roberto Vittori in due missioni a bordo delle Soyuz russe. Voli di breve durata che gli fanno trascorrere in totale 19 giorni fuori dall’atmosfera terrestre.
Nel 2007 è il turno di Paolo Nespoli con lo shuttle STS-120 Discovery che nei poco più di 15 giorni rilascia sulla ISS il Nodo 2 chiamato Harmony. A dicembre del 2010 Nespoli è di nuovo in orbita questa volta utilizzando una Soyuz. Si tratta del primo volo di lunga durata di un nostro connazionale. Il tempo trascorso in orbita sfiora i 160 giorni.
Pochi mesi dopo torna nello spazio Vittori questa volta con uno shuttle per la missione STS-134 Endeavour, la penultima del programma della navetta, che aggancia alla ISS l’esperimento AMS-02 per la ricerca della materia oscura. I due si incontrano nello spazio e al suo rientro il “contatore” di Vittori segna in totale 35 giorni per tre missioni.
Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti rispettivamente nel 2013 e nel 2014 compiono missioni di lunga durata collezionando 166 giorni il primo e 199 giorni la seconda.
Se si sommano i giorni nei quali una bandiera Tricolore su una tuta spaziale ha volato nel cosmo arriviamo a 627 giorni ossia oltre 20 mesi. L’Italia ha avuto per ben due volte due nostri astronauti contemporaneamente in orbita. Cheli e Guidoni nel 1996 e Nespoli e Vittori nel 2011. Escludendo ovviamente Russia e Stati Uniti solo il Giappone e la Germania possono vantare e per una sola volta, tale primato. Nespoli oggi è il terzo astronauta italiano in 4 anni (Parmitano 2013 e Cristoforetti 2014). Solo Russia, Stati Uniti e Canada hanno avuto un rateo migliore del nostro, nel rapporto astronauta/anni. Se poi contiamo anche Parmitano nel 2019 possiamo dire 4 italiani in 6 anni, ancora meglio. Un altro record lo abbiamo con Nespoli il meno giovane europeo ad andare nello spazio.