Blue Origin dà il via al countdown per lo spazio con New Shepard. La compagnia del numero uno di Amazon, Jeff Bezos, ha dichiarato che, a partire da quest’anno, inizierà a commercializzare i voli suborbitali. Il prezzo dei biglietti è ancora segreto, ma si vocifera che si aggiri attorno ai 300.000 dollari l’uno. Un approccio in netto contrasto con quello del suo ‘rivale’ Virgin Galactic che, invece, ha iniziato a vendere i primi biglietti oltre dieci anni fa, anche se il suo veicolo – SpaceShipTwo – era ancora nelle prime fasi di sviluppo.

Finora, il razzo New Shepard ha portato nello spazio suborbitale la capsula per equipaggio vuota. La compagnia continuerà a testare il razzo fino a che non raggiungerà tutti i requisiti necessari per poter finalmente trasportare i turisti nello spazio. La capsula è dotata di sei poltrone disposte in cerchio in uno spazio di circa 15 metri cubici e per ogni poltrona una finestra di oltre un metro  per godersi appieno il panorama. I sei passeggeri verranno lanciati fino a cento chilometri di quota dal razzo vettore; il veicolo può raggiungere altezze suborbitali che non permetteranno di compiere un giro completo intorno al pianeta, ma consentirà comunque ai sei turisti di vivere qualche minuto in assenza di gravità.

Una vera e propria esperienza da astronauta, dunque, che comprenderà anche due giorni di addestramento.