Firefly Aerospace si è aggiudicata un contratto Nasa dal valore di circa 177 milioni di dollari per la consegna sulla superficie lunare di due rover e tre strumenti scientifici. L’accordo è stato siglato nell’ambito dell’iniziativa Commercial Lunar Payload Services (CLPS) dell’agenzia.
La consegna due nuovi rover lunari è prevista nel 2029 e rappresenta la prima volta in cui la Nasa utilizzerà sulla Luna più rover e una varietà di strumenti fissi, questi finalizzati a studiare la composizione chimica del Polo Sud lunare, regione a cui saranno destinate le future missioni del programma Artemis.

La consegna verrà effettuata dal lander Blue Ghost di Firefly, diventato a marzo di quest’anno il primo lander privato ad atterrare con successo sulla Luna.
Uno dei due nuovi rover lunari si chiama MoonRanger, microrover che testerà le sue capacità autonome per l’esplorazione del Polo sud lunare. Il secondo rover, realizzato dall’Agenzia Spaziale Canadese, dovrà accedere ed esplorare aree remote vicino al Polo Sud, comprese le regioni permanentemente in ombra, con l’obiettivo di sopravvivere ad almeno una notte lunare.

Oltre ai due rover, tra i carichi utili di Blue Ghost saranno spettrometro di massa a ionizzazione laser, un array di otto retroriflettori laser e, infine, le telecamere stereo per gli studi sulla superficie del pennacchio lunare: tutte strumentazioni che hanno già volato nella prima storica missione di Blue Ghost.