Continua con successo il progetto di esplorazione lunare da parte della Cina. Il 17 giugno, l’Agenzia Spaziale Cinese (Cnsa) ha testato Mengzhou, che significa ‘Nave dei Sogni’, una navicella spaziale di nuova generazione destinata a inviare astronauti sia in orbita terrestre bassa, sia sulla Luna.
Si è trattato di un test di volo di emergenza a quota zero o test di interruzione del lancio, eseguito al Centro Spaziale di Jiuquan, nel deserto del Gobi.
A circa 20 secondi dal lancio, la capsula di emergenza è stata espulsa e i paracadute si sono aperti regolarmente. La navicella di ritorno è atterrata in sicurezza, dopo circa due minuti, in un’area designata e grazie a un sistema di ammortizzazione di airbag, segnando il completo successo del test.
Rispetto alla tradizionale navicella Shenzhou, dove il razzo era responsabile dell’interruzione, mentre la navicella si occupava della messa in sicurezza degli astronauti, Mengzhou controlla invece tutto il processo.
Il test è stato progettato, infatti, per verificare i tutti sistemi necessari per salvare gli astronauti in caso di emergenza: dal temporizzatore, alla separazione, fino alla traiettoria di fuga.
L’esito positivo dell’operazione ha confermato che Mengzhou diventerà il principale veicolo con equipaggio a essere utilizzato per i lanci verso la stazione spaziale Tiangong e per le missioni di esplorazione lunare che dovrebbero iniziare entro il 2030.
Crediti video: China Central Television (Cctv), China National Space Administration (Cnsa)