Due voli uno pressoché uno dietro l’altro prima di godersi un periodo di riposo fino alla fine di novembre: l’agenda della scorsa settimana è stata densa di impegni per Ingenuity, il piccolo elicottero della Nasa, giunto su Marte il 18 febbraio 2021 insieme al rover Perseverance.

La ‘vacanza’, che coinvolgerà anche il rover Curiosity, è dovuta al fenomeno della congiunzione solare che porterà Marte a ‘nascondersi’ dietro al Sole; il suo plasma, interagendo con le onde radio, potrebbe causare delle interferenze nelle comunicazioni dei comandi all’elicottero.

Gli ultimi due voli di Ingenuity – numerati 65 e 66 – si sono svolti il 2 e il 3 novembre: il velivolo si è librato, rispettivamente, per 7 metri e per poco meno di un metro. Questi due brevi tragitti sono serviti per collocare il piccolo elicottero in una posizione adatta al periodo di pausa, che dovrebbe terminare il prossimo 28 novembre. I tecnici della Nasa hanno optato per la ‘vacanza’ di Ingenuity in quanto eventuali comunicazioni errate o perdute a causa delle interferenze solari potrebbero danneggiarlo.

Ingenuity, che pesa poco meno di 2 chilogrammi, è appunto arrivato sul Pianeta Rosso oltre 2 anni fa e il suo compito primario era dimostrare che un velivolo poteva librarsi nell’atmosfera rarefatta di Marte. L’elicottero ha eseguito a dovere questa sperimentazione nella primavera 2021 e da allora svolge il compito di esploratore dall’alto per il suo compagno di viaggio Perseverance. Ad oggi, secondo il suo ‘diario di bordo’, Ingenuity ha effettuato 66 voli, coprendo in tutto 14,9 chilometri in un arco temporale complessivo di 119 minuti. La massima velocità raggiunta dall’elicottero è stata di 10 metri al secondo, mentre l’altitudine più elevata è stata di 24 metri. Tutti risultano che evidenziano l’ottima salute di cui gode il piccolo esploratore.

In alto: Ingenuity in volo visto da Perseverance (Crediti: Nasa/Jpl-Caltech/Asu/Msss)