Si piega come un origami ed è in grado di proteggere i veicoli spaziali nella delicata fase di rientro in atmosfera. Stiamo parlando di Pridwen, uno scudo termico riutilizzabile ideato dall’azienda Space Forge nell’ambito del programma di sviluppo tecnologico dell’Esa in collaborazione con l’agenzia spaziale britannica. Pridwen, che deve il suo nome dal leggendario scudo di Re Artù, è dotato di un tessuto in lega ad alta temperatura con una superficie sufficientemente elevata da permettere la diffusione uniforme e graduale del calore.
Lo scudo è stato sottoposto a una serie di test di caduta da circa 17 chilometri di altezza e ha risposto bene a diverse sollecitazioni. Pridwen verrà impiegato per la prima volta alla fine di quest’anno a bordo di ForgeStar-1, un piccolo satellite che andrà in orbita per una missione di sei mesi.