Video originariamente pubblicato il 27 settembre 2022 

LiciaCube ce l’ha fatta! Il nanosatellite di Asi ha superato con successo la sua grande sfida nello spazio profondo: immortalare a 12 milioni di km dalla Terra il primo impatto di una sonda contro un asteroide.

Il team di LiciaCube, piccolo gioiello tecnologico realizzato da Argotec, ha rilasciato oggi le prime immagini che testimoniano la storica collisione tra la sonda Dart di Nasa e l’asteroide Dimorphos, nel primo test di difesa planetaria. L’impatto di Dart è avvenuto questa notte quando in Italia erano l’1 e 14 minuti. La sua azione autodistruttiva è stata mostrata quasi in diretta dalla camera Draco a bordo di Dart. Un film che non ha però ripreso l’impatto vero e proprio contro Dimorphos, comprese le sue conseguenze sulla superficie dell’asteroide.

Ed è qui che subentra il grande valore di LiciaCube, la prima missione completamente italiana nello spazio profondo, il cui coordinamento scientifico è affidato a Inaf. Le immagini scattate dalle sue due camere Leia e Luke testimoniano, infatti, l’impatto di Dart mostrando il cono di detriti espulsi dalla superficie di Dimorphos, che nell’immagine è visibile in alto a destra rispetto all’asteroide maggiore Didymos.

Giunte stanotte alle 4:23 italiane al Centro di Controllo di Torino, le immagini di LiciaCube confermano dunque diversi successi: quello di Dart di Nasa e quello della missione Asi, oltre a mostrare al mondo il valore della tecnologia italiana nanosatellitare.