Un rover ‘caricabatterie’ in grado di fornire energia ai robot che esplorano i crateri ombreggiati sul polo sud della Luna. È questa l’ambiziosa idea della start up canadese Stells Space, che prevede di far atterrare sul nostro satellite un’apparecchiatura di questo tipo nel 2025. Il rover, chiamato Mpr-1, dovrebbe inserire all’interno di un cratere una sorta di cubo caricatore. Successivamente, grazie al dispiegamento dei suoi pannelli solari, sarebbe in grado di diffondere l’energia prodotta tramite un cavo connesso al caricatore.
Di conseguenza i robot presenti sul suolo lunare potrebbero collegarsi in modalità wireless per ricaricare facilmente le batterie. Le agenzie spaziali di tutto il mondo hanno piani ambiziosi per l’esplorazione umana e robotica della Luna, in cui la disponibilità di energia riveste grande importanza. Entro la fine di questo decennio, il Lunar Gateway orbiterà attorno al nostro satellite con astronauti a bordo e poco dopo si procederà con la costruzione di una base permanente al polo sud lunare.