Una recente ricerca ha scoperto la formula anti-invecchiamento delle stelle. Il segreto è avere in orbita e vicino a sé un pianeta massiccio. La ricetta per il ringiovanimento stellare è il risultato di un’indagine a raggi X su 16 sistemi stellari binari, 10 osservati dal telescopio Chandra di Nasa e 6 da Xmm-Newton di Esa. 

Le stelle nei sistemi doppi sono come dei gemelli umani, ossia nascono nello stesso momento ma si evolvono poi l’uno indipendentemente dall’altro. Selezionando sistemi binari in cui solo una delle due stelle ha vicino a sé un pianeta massiccio quanto Giove, i ricercatori hanno potuto così osservare l’influenza diretta degli esopianeti Hot-Jupiter sulle stelle nei sistemi extrasolari. Ciò che è emerso è che un pianeta massiccio è in grado di condizionare l’invecchiamento stellare influenzando la propria stella attraverso le forze di marea. La ricerca mostra come l’attrazione gravitazionale del pianeta porti la stella a ruotare più rapidamente di quanto non farebbe senza l’ospite vicino a sé. Questa rotazione più rapida può rendere la stella più attiva, stimolando la produzione di raggi X. La forte luminosità nei raggi X è di fatto il segno inconfondibile della giovinezza stellare.

Seppur ipotesi da tempo condivisa, l’indagine mostra per la prima volta una prova statistica su come i pianeti massicci con orbite vicine riescano effettivamente a mantenere più giovani le proprie stelle.

Immagine in evidenza: illustrazione artistica che mostra un pianeta gigante gassoso (in basso a destra) in orbita stretta attorno alla sua stella ospite (a sinistra), con un’altra stella in lontananza (in alto a destra). Le due stelle sono in orbita tra loro. Crediti: Nasa/Cxc/M.Weiss