Si è messa in posa facendosi immortalare mentre percorreva il suo tragitto a tutta velocità, regalandoci degli scorci suggestivi in tema con l’imminente periodo festivo: la ‘diva’ in questione è la cometa Leonard, ritratta dagli ‘esploratori’ solari Stereo-A (Nasa) e Solar Orbiter (Esa/Nasa); quest’ultimo vanta una significativa partecipazione italiana.
Leonard è una massa di polveri, rocce e ghiaccio ampia circa un chilometro; il suo nome formale è C/2021 A1 (Leonard) e deve il suo nickname a Gregory J. Leonard, l’astronomo statunitense che l’ha scovata – il 3 gennaio di quest’anno – esaminando delle immagini realizzate dall’Osservatorio di Monte Lemmon (Arizona).
Dopo un viaggio di 40mila anni ed esattamente a un anno dalla scoperta, il 3 gennaio 2022 la cometa effettuerà il suo passaggio più vicino al Sole: in quel giorno Leonard si troverà a 90 milioni di chilometri dalla nostra stella, un intervallo che è pari a poco più della metà della distanza tra la Terra e il Sole. Un rendez-vous di questo genere può comportare dei rischi, ma se la cometa ne uscirà indenne, la sua traiettoria la spingerà nelle profondità dello spazio interstellare per non fare più ritorno.
Stereo-A e Solar Orbiter sono stati in grado di fotografare l’oggetto celeste prima di questa fatidica scadenza, fornendo quindi una testimonianza preziosa alla comunità scientifica e al grande pubblico degli appassionati.
Nello specifico, l’immagine nel riquadro in alto a destra è stata colta da Stereo-A con lo strumento Secchi/Hi-2 che ha tenuto sotto controllo la cometa sin dall’inizio di novembre. Si tratta di una ‘difference image’ creata sottraendo il fotogramma corrente da quello precedente per evidenziare le differenze tra di loro: questa metodologia, per esempio, è stata utile per osservare i sottili cambiamenti nella coda ionica di Leonard (la scia di gas ionizzati che scorre dal nucleo della cometa).
Da parte sua, tra il 17 e il 19 dicembre, Solar Orbiter – con lo strumento SoloHi – ha realizzato una sequenza animata di immagini che mostra la cometa mentre attraversa diagonalmente il campo visivo con la Via Lattea sullo sfondo. Nel filmato sono visibili anche Venere e Mercurio in alto a destra; Venere appare più luminosa e in movimento da sinistra a destra; la sequenza è visibile a questo link.
(Crediti immagine in alto: Nasa/Nrl/Karl Battams)