Si chiama Optimism e il suo nome beneaugurante in realtà è l’acronimo di Operational Perseverance Twin for Integration of Mechanisms and Instruments Sent to Mars: un’espressione articolata per designare il gemello a grandezza naturale di Perseverance, il rover della Nasa che dallo scorso 18 febbraio sta perlustrando il cratere Jezero, la zona di Marte su cui si è posato.
L’attività scientifica del veicolo, focalizzata sull’astrobiologia e quindi sulla ricerca di tracce di eventuali forme di vita microbica, prevede una serie di spostamenti sulla superficie del pianeta che possono comportare anche dei pericoli per le sue delicate apparecchiature; di conseguenza, è necessario svolgere delle ‘prove generali’ di tali movimenti, utilizzando sulla Terra il modello Optimism.
Il veicolo gemello si trova ora presso le strutture del Jet Propulsion Laboratory della Nasa, dov’è allestita un’area – il Mars Yard – che riproduce fedelmente la superficie del Pianeta Rosso: in questa cornice, dove si sono cimentati anche i modelli di altri rover (tra cui Curiosity), Optimism ha iniziato i test di manovra.
Queste prove consentiranno ai tecnici della missione di verificare la correttezza delle procedure di guida per poi replicare su Marte gli spostamenti con Perseverance. Durante i test potrebbero verificarsi anche dei problemi: il team ne terrà conto per indirizzare al meglio il rover nell’ostile ambiente marziano. Infatti, nel futuro del veicolo ci sono lunghi tragitti che presentano nuove sfide per il sistema di navigazione autonoma AutoNav.
Optimism, che si è allenato nel Mars Yard già nel settembre 2020, ha recentemente ricevuto degli importanti aggiornamenti per essere alla pari con il suo gemello ed effettuare test più veritieri. Le revisioni riguardano il software relativo alla mobilità e il sistema di deposito dei campioni, che vedrà il primo test per il componente Adaptive Caching Assembly.
Nel frattempo, Perseverance prosegue la sua attività esplorativa: proprio lunedì scorso il rover ha prelevato e depositato nel suo apparto di raccolta un nuovo campione, estratto da una roccia contenente olivina, un minerale ricco in magnesio e ferro che si trova anche nel mantello superiore della Terra. La notizia del prelievo è stata diffusa tramite il profilo Twitter ufficiale di Perseverance, dove si precisa che il team della missione è al lavoro per spiegare la presenza di questo minerale.
In alto: Optimism al suo arrivo nel garage del Mars Yard (Crediti: Nasa/Jpl-Caltech)
In basso: il nuovo campione raccolto da Perseverance (Crediti: Nasa)