Tutto pronto per lo IAC 2021. Si aprirà lunedì 25 ottobre la 72esima edizione dell’International Astronautical Congress, la più importante conferenza a livello mondiale dedicata al settore spaziale, quest’anno ospitata al World Trade Centre di Dubai.
Gli Emirati Arabi Uniti diventano così il primo paese arabo ad accogliere lo IAC dalla sua istituzione negli anni ‘50. L’evento è organizzato ogni anno dall’International Astronautical Federation (IAF), che ad oggi comprende 407 membri da 71 Paesi rappresentati di tutte le principali agenzie spaziali, aziende, centri di ricerca, università, società e associazioni.
Particolarmente ricco il programma messo in piedi dallo IAF in collaborazione con il Mohammed Bin Rashid Space Centre (MBRSC) per questa 72esima edizione, che torna in presenza dopo la Cyberspace Edition organizzata lo scorso anno in modalità virtuale a causa della pandemia.
Previsti, oltre alle cerimonie di apertura lunedì 25 e di chiusura venerdì 29, anche 7 eventi in assemblea plenaria, 3 highlight lectures, 26 Global Networking Forum e quasi 200 sessioni tecniche sui temi della scienza, dell’esplorazione spaziale e delle tecnologie applicate al settore spazio.
Con il tema Inspire, Innovate & Discover for the Benefit of Humankind, la 72esima edizione dello IAC punta a dare un contributo alla scienza e a tutta l’umanità, rafforzando e migliorando la cooperazione tra paesi nel settore spaziale.
Come ogni anno, l’Agenzia Spaziale Italiana partecipa con uno stand nell’area espositiva dello IAC e con diversi contributi scientifici. Presente anche Giorgio Saccoccia, Presidente dell’ASI, che incontrerà i rappresentanti di altre agenzie spaziali e aziende del settore. Numerosi gli incontri bilaterali previsti per la delegazione italiana, che puntano a rafforzare sempre di più il ruolo del nostro paese nel mondo dello spazio.
E intanto, in attesa che prenda il via lo IAC 2021, l’Italia e l’Asi sono in prima linea anche per EXPO 2020, inaugurato l’1 ottobre 2021 a Dubai. Il che rende la città emiratina un fulcro internazionale di innovazione, dove il settore spazio assume un ruolo sempre più di primo piano.
Infine è attesa la definizione della città che ospiterà l’edizione 2024 dello IAC, per la quale è in corsa anche l’Italia.
Immagine in apertura: IAF