Torna al Parco Peppino Impastato di Roma la rassegna cinematografica Avvistamenti, organizzata dalle Biblioteche di Roma, dal VI Municipio del Comune di Roma, dall’Agenzia Spaziale Italiana, dal Forum del Libro e con la collaborazione del Teatro Tor Bella Monaca.
Inaugurata dal vicesindaco di Roma, Luca Bergamo e dal presidente del VI municipio, Roberto Romanella, insieme all’assessore alla cultura Alessandro Marco Gisonda, la terza edizione 2020 ha preso il via il 29 agosto con la proiezione del film A Tor Bella Monaca non piove mai, basato sul romanzo omonimo dell’attore e regista Marco Bocci, e presentato da uno degli interpreti, Andrea Sartoretti.
10 giorni di cinema: ben 12 film e tre sezioni cinematografiche, Oltre la città, nuovo cinema italiano, Viaggi nello Spazio e nel tempo, Avvistamenti kids, dedicata ai più piccoli propone laboratori e film di animazione, e l’omaggio al grande Alberto Sordi. Un’intera rassegna dalla particolare prospettiva del Municipio delle Torri, nel parco simbolo dell’attivismo contro la mafia, nella zona confiscata alla banda della Magliana.
La sezione Viaggi nello spazio e nel tempo, a cura dell’Asi, si apre il 2 settembre con Valerian e la città dei mille pianeti di Luc Besson, live action tratto dal fumetto fantascientifico Valerian et Laurelin e ambientato su Alpha, la Città dei mille pianeti, una gigantesca stazione spaziale. Il 4 e il 5 settembre la scena sarà catturata dai protagonisti di Star Trek: l’Enterprise, il capitano Kirk e il primo ufficiale Spock con i due episodi, entrambi diretti da di J. J. Abrams, Star Trek – Il futuro ha inizio e Star Trek– Into darkness. Il 4 settembre la proiezione sarà seguita da un fuori programma a cura del RIF Museo delle periferie.
La rassegna si chiuderà il 12 settembre con l’ultimo appuntamento di Viaggi nello spazio nel tempo che sarà presso l’Auditorium dell’Agenzia spaziale italiana con una conferenza-spettacolo, a cura del Forum del Libro e dell’Asi, I robot e l’impero: Isaac Asimov fra scienza fantascienza e filosofia, Guido Roncaglia guiderà gli spettatori nell’esplorazione delle idee e della figura di Isaac Asimov in occasione del centenario della sua nascita e, a seguire, la proiezione del film Io, robot, titolo ispirato all’antologia dello scrittore di fantascienza al quale si rifanno anche molti dei particolari messi in scena nella pellicola.