Sembra una complessa ed elegante coreografia, quella immortalata dal team di astronomi dell’Eso al cuore della nostra galassia. Il Very Large Telescope ha infatti osservato una stella danzare intorno al buco nero supermassiccio al centro della Via Lattea.

Le osservazioni hanno svelato, per la prima volta, che l’orbita della stella ricorda la forma di una rosetta, e non quella di un’ellisse come si pensava in precedenza. Questo movimento, chiamato precessione, è previsto dalla teoria della relatività generale di Einstein. Ma non era mai stato osservato prima per una stella intorno a un buco nero supermassiccio.

La stella immortalata dal Vlt, nome in codice S2, è tra le più vicine mai trovate nei dintorni di Sagittarius A*, il cuore nero della nostra galassia. Una vicinanza in termini solo astronomici: S2 impiega in tutto 16 anni per completare la sua orbita.

Per svelare la complessità di questo movimento, gli astronomi hanno inseguito la stella per quasi 30 anni, raccogliendo dati via via sempre più precisi. E oggi finalmente ecco il quadro completo: una rosetta che ricorda i fiori stilizzati degli antichi motivi ornamentali, ma dipinta nel cielo da una lenta danza stellare.