Portato in orbita dall’astronauta Roberto Vittori il 16 maggio del 2011 con la missione Dama, dopo cinque anni di sviluppo e quattro passeggiate spaziali, effettuate dall’astronauta esa Luca Parmitano e dal suo collega statunitense Andrew Morgan il rivelatore di particelle AMS-02, frutto di una collaborazione internazionale cui l’Italia partecipa con l’ASI Agenzia Spaziale Italiana e l’INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, grazie al nuovo sistema di raffreddamento sarà in grado di continuare a funzionare lungo tutta la vita dell’ISS, quindi fino al 2028, e magari anche oltre.