Nel secondo giorno di Maker faire, la manifestazione dedicata all’innovazione e al futuro alla Fiera di Roma, l’agorà dell’Asi ha aperto con i festeggiamenti per il centenario dalla nascita di Gianni Rodari. Sbagliando si inventa, secondo Rodari: di scienza, di scuola e di inventiva si è parlato nell’incontro con Ilaria Capanna, del Comitato Cento Rodari delle Biblioteche di Roma, con lo scrittore Daniele Aristarco e con l’Assessore del VI Municipio Alessandro Marco Gisonda. Uno spazio di attività e iniziative ispirate a Rodari per i bimbi di Tor Bella Monaca: questa la proposta dell’Assessore che ha concluso e arricchito l’incontro.
Lo spazio Asi ha poi ospitato Nagin Cox del Jpl, Nasa, ed Enrico Flamini, già Chief scientist Asi, per uno sguardo sul futuro dell’esplorazione su Marte, dall’acqua salata marziana alle possibilità di prevedere un ritorno dei coloni sulla terra. Di Galileo per la green space economy ha parlato Mario Musmeci in un incontro sulla smart mobility. Nel pomeriggio, intelligenza artificiale e start up, con Latitudo 40, vincitrice della competizione Hack the Cleos, e con Tanya Scalia di Asi e Pier Francesco Cardillo di e-Geos.
Dal Nobel per la fisica, assegnato a Mayor e Queloz alle istruzioni per trovare mondi alieni: gli esopianeti e le tecniche per scovarli sono stati protagonisti dell’incontro con Mario Salatti dell’Asi e Angelo Antonelli dell’Inaf, in un dibattito che ha trasportato gli spettatori oltre il Sistema solare.
Appuntamento a domani con il Menù antistress per viaggiatori dello Spazio, con Laura Di Renzo dell’Università di Tor Vergata, e con Alessandro Battistella dell’Iret – Cnr, che, in compagnia di uno Chef, esploreranno i cibi più adatti per coloni spaziali. Zio Paperone e la Luna d’Occasione introdurrà al tema dei fumetti per lo Spazio curati dall’Asi, con Marco Iafrate e Alessandro Sisti.