Si svolgerà il 24 e 25 settembre prossimi, presso la sede dell’Agenzia Spaziale Italiana di Roma, il nono Egnos Annual Workshop, un appuntamento che si propone di coinvolgere il comparto industriale e gli utenti nell’utilizzo dello European Geostationary Navigation Overlay Service (Egnos). Durante il convegno saranno presentati i principali risultati e le sfide più significative che hanno contraddistinto lo sviluppo del sistema europeo nel corso di quest’anno.
Egnos è un precursore del sistema di navigazione satellitare europeo Galileo che ha raggiunto il miliardo di utenti smartphone in tutto il mondo. A comunicarlo è la European Gnss Agency (Gsa), l’ente responsabile delle operazioni del programma Galileo.
Tuttavia secondo la Gsa, il numero di utenti che utilizza Galileo è molto più grande, dato che comprende tutti gli altri dispositivi compatibili con il sistema di navigazione.
Secondo il rapporto annuale di mercato del 2018 a opera di Gsa – di prossima pubblicazione – è previsto che le unità di ricevitori compatibili con Galileo passeranno dagli 1,8 miliardi del 2019 ai 2,7 miliardi nel 2029.
Al momento ci sono 156 modelli di smartphone abilitati a ricevere il segnale di Galileo e il 95% delle società che producono chip per la navigazione satellitare su smartphone accolgono nei nuovi prodotti la compatibilità con Galileo.