μHETsat è una dimostrazione tecnica di un nuovo sistema di propulsione elettrica sviluppato per ESA e ASI. L’accordo di lancio è stato silato alla 31a Conferenza AIAA sui piccoli satelliti
Redazione12 agosto 2017
Sarà la Virgin Orbit a lanciare il satellite Sitael, μHETsat, sviluppato in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). L’ accordo di lancio è stato silato alla 31a Conferenza AIAA sui piccoli satelliti.
μHETsat è una dimostrazione tecnica di un nuovo sistema di propulsione elettrica sviluppato per ESA e ASI. Fondata nel 1994 e con sede a Mola di Bari, Sitael è la più grande azienda del settore spaziale di proprietà privata in Italia e fornisce piccoli satelliti, secondo una strategia chiave che va dal concepire la missione fino alla messa in orbita del satellite.
Launcher One (guarda l’intervista a Richard Dal Bello) della Orbit Virgin è un piccolo vettore progettato per posizionare piccoli satelliti di classe fino a 500 kg in una vasta gamma di orbite basse terrestri (LEO), ad un prezzo accessibile (vedi l’intervista di ASITV a Richard Dal Bello). LauncherOne non parte da terra, ma viene trasportato ad un’altitudine di circa 35.000 piedi da un aereo 747-400 della Virgin chiamato Cosmic Girl.
“Un più facile accesso allo spazio è un’occasione incredibile per creare sinergie tra i governi di tutto il mondo con le imprese commerciali”, afferma l’amministratore delegato di Virgin Orbit, Dan Hart. “Virgin Orbit è orgogliosa di mettere le proprie soluzioni commerciali e l’innovazione di SITAEL a supporto dell’Agenzia Spaziale Europea e dell’Agenzia Spaziale Italiana. Sforzi collaborativi come i nostri permetteranno l’accesso allo spazio con costi contenuti”.
L’amministratore Delegato di Sitael Nicola Zaccheo si è detto “molto eccitato per il fatto che le tecnologie innovative di Sitael permettano di ottenere la flessibilità necessaria ad essere lanciati con un piccolo vettore come quello esso a punto dalla Virgin Orbit”. Il satellite, sviluppato in collaborazione con Agenzia Spaziale Italiana e dell’Agenzia spaziale europea, è il primo microsatellite completamente elettrico mai andato nello spazio, e testerà sia la piattaforma S-75la convalida sia il bus Sitael (S-75 piattaforma) che Hall Effect Thruster (HT100). Zaccheo ha detto che la Sitael è lieta di poter contare sulle capacità uniche della Virgin Orbit”.