La Cina ha lanciato il suo primo rocketsonde, il primo esemplare al mondo di razzo sonda progettato per effettuare osservazioni meteo da un’altezza maggiore di quella dei palloni meteorologici. Il lancio è stato ultimato da un semisommergibile senza equipaggio, appositamente sviluppato per questo compito. Solitamente, questo tipo di informazioni meteo, viene ottenuto utilizzando piattaforme di osservazione dal mare con  navi e boe e dal cielo, con aerei e satelliti. Questi metodi sono piuttosto costosi e poco pratici e i dati prodotti sono spesso frammentari e quindi inaffidabili.

Al contrario, il semisommergibile è una piattaforma ideale per il monitoraggio ambientale marino e meteorologico e le informazioni sull’atmosfera fornite dal rocketsonde possono migliorare l’accuratezza delle previsioni meteo in mare e nelle zone costiere. I ricercatori della Chinese Academy of Science hanno intenzione di usare i semisommergibili per creare, in futuro, una rete dedicata all’osservazione atmosferica in mare, simile a quella dei centri situati sulla terraferma.

Questa rete, se ampliata su porzioni sempre più vaste di oceano, sarà in grado di fornire rapporti  sulla struttura interna dei tifoni e degli uragani e di migliorare le previsioni  sui cambi di direzione e di intensità che caratterizzano questo genere di fenomeni. La creazione di una rete di semisommergibili su ampia scala  – si legge nello studio pubblicato il 31 gennaio su Advances in Atmospheric Sciences –  permetterà il monitoraggio di aree difficili da raggiungere con altri mezzi e consentirà di gestire al meglio le emergenze causate da fenomeni metereologici particolarmente intensi e imprevedibili.