Il 24 novembre, SpaceX ha lanciato in orbita 60 nuovi satelliti della costellazione Starlink, a bordo del Falcon 9, raggiungendo quota cento lanci. Il razzo è decollato dallo Space launch complex 40, nella base di Cape Canaveral, in Florida. Lo stadio superiore del razzo ha rilasciato il suo carico utile nell’orbita bassa terrestre, mentre il primo stadio è atterrato sulla droneship, una piattaforma in mezzo all’Atlantico, completando il suo settimo lancio e stabilendo un nuovo record.

Questo razzo aveva volato per la prima volta nel settembre 2018 con il lancio del satellite Telstar 18 Vantage, seguito dalla missione Iridium nel gennaio 2019, utilizzato anche per quattro missioni Starlink tra maggio ed agosto 2019. 

I satelliti lanciati finora da SpaceX sono 955, dei quali sono 895 in orbita. Il crescere della costellazione Starlink mira a una maggiore copertura di rete internet a banda langa per la quale è iniziata la fase di beta testing. 

La compagnia di Elon Musk ha chiesto inoltre il permesso di un lancio, per il prossimo dicembre, di 58 satelliti su un’orbita che permetterebbe la copertura dei servizi in banda larga anche in Alaska. Viasat ha però sollevato preoccupazioni sull’affidabilità dei satelliti Starlink e la Federal Communications Commission non si è ancora espressa sulla richiesta del lancio.