L’Universo in un tweet. E’ stato intitolato così il dibattito sull’ultimo lavoro editoriale dell’astrofisico Giovanni Bignami.

Teatro di questo confronto volto a ricordare la figura di scienziato e di comunicatore di una delle menti più brillanti del mondo scientifico internazionale, la Sala degli Atti Parlamentari del Senato. A confrontarsi il Senatore del Pd, Francesco Verduzzi, responsabile ricerca pèer il suo partito, il decano dei giornalisti scientifici Piero Angela, il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Roberto Battiston e l’astrofisica Patrizia Caraveo, moglie dello scienziato scomparso prematuramente nel maggio dello scorso anno.

E’ stata l’occasione, prendendo spunto dal suo ultimo lavoro editoriale, Le Rivoluzioni dell’Universo, edito da Giunti, per ricordare la sua figura di comunicatore, quella capacità innata ma che ha saputo poi sempre più evolversi, di raccontare il difficlmente comprensibile con una chiarezza e una modalita sovente scherzosa che lo rendeva un interlocutore unico per la conoscenza.

E in questo sua evoluzione, proprio il suo ultimo lavoro è la summa di un concetto espresso recentemente, quando ebbe a scrivere che “il bello dell’Universo e della sua evoluzione passata e futura, compresa quella dell’uomo, è che è facile da raccontare. Basterebbe anche un tweet…”.