Lancio da manuale per Sentinel 3B. Il satellite è stato lanciato ieri sera, quando in Italia erano le 19.57 dalla base siberiana di Plesetsk. La sentinella degli oceani, avrà il compito di sorvegliare lo stato di salute dei mari terrestri e si occuperà della misurazione delle temperature, della salinità, del livello di ossigeno presente oltre al monitoraggio costiero e dell’estensione dei ghiacci. Sentinel 3B affiancherà il suo gemello Sentinel 3A lanciato nel 2016 per poter offrire la miglior coperatura possibile inviando dati a terra entro tre ore dal rilevamento per 24 ore al giorno e 365 giorni l’anno.
La suite di strumenti a bordo del satellite è all’avanguardia e comprende: un altimetro in coppia con un radiometro a microonde per la topografia di superficie, un radiometro (Sea and Land Surface Temperature Radiometer) realizzato dall’azienda italiana Leonardo che consentirà di misurare la temperatura superficiale della terra e degli oceani e uno strumento per la rilevazione del colore delle acque dolci e salate.
La partecipazione italiana non si esaurisce qui: Telespazio coordinerà le varie attività dei centri per il processamento dei dati e si occuperà di tutte quelle operazioni che garantiscono la fruibilità delle informazioni per gli utenti finali. Sentinel 3B è il numero sette dell’omonima famiglia di satelliti e fa parte del programma Copernicus, un progetto congiunto dell’Esa e della Commissione Europea che ha l’obiettivo di creare un sistema di monitoraggio dell’ambiente dallo spazio per prevenire i danni causati da eventi climatici avversi e per studiare in modo più approfondito terremoti e vulcani.